La Notte della Rete. Per difendere Internet, la libertà, la democrazia #nowebcensure
Non sarà una vigilia tranquilla per l’Agcom: sarà, piuttosto, “La Notte della Rete”. Il 5 luglio, a 24 ore dall’approvazione della Delibera definita “ammazza-Internet” dai blogger italiani, artisti, esponenti della rete, leader politici, cittadini e utenti del web si troveranno a Roma per una no-stop contro il provvedimento.
Fra i presenti già confermati:
Olivero Beha, Pippo Civati, Antonio Di Pietro, Dario Fo, Giovanbattista Frontera, Alessandro Gilioli, Peter Gomez, Beppe Giulietti, Flavio Granata, Giulia Innocenzi, Gianfranco Mascia, Roberto Natale, Flavia Perina, Marco Pierani, il Piotta, Enzo Raisi, Franca Rame, Fulvio Sarzana, Marco Scialdone, Guido Scorza, Mario Staderini, Vincenzo Vita, Vittorio Zambardino.
- Conferma la tua adesione e invita tutti i tuoi amici a partecipare tramite Facebook, Twitter e tutti i social network a cui sei iscritto;
- Pubblica la notizia dell’evento de LA NOTTE DELLA RETE sul tuo blog e manda in onda la diretta in streaming dal sito de Il Fatto Quotidiano;
- Firma la petizione all’Agcom all’indirizzo www.sitononraggiungibile.it e manda un messaggio ai membri dell’Agcom qui: http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio ;
- Informati sugli ultimi sviluppi della mobilitazione e sugli altri modi per entrare in azione dal sito http://www.agoradigitale.org/nocensura.
L’industria del ghiaccio che sciolse Internet
Stati Uniti d’America, inizi del XX secolo. L’America crede nel progresso e nella scienza. I piroscafi attraversano l’Atlantico, i treni corrono sempre più veloci, le lampadine inventate da Thomas Alva Edison sostituiscono le vecchie lampade a gas, l’energia elettrica incomincia ad entrare nelle case.
Tutto sembra dire che la freccia del tempo continua ad andare in avanti. Sempre più velocemente.
Sicurezza e GNU/Linux (8): il firewall (prima parte)
L’utente Windows è generalmente convinto che il firewall sia una specie di scudo che impedisce ai “cattivi” di entrare nel suo computer. Quando migra a GNU/Linux, forte di tale convinzione, cerca in tutti i modi di installare il firewall, persuaso del fatto che il suo computer sarà sicuramente attaccato da frotte di hacker desiderosi di prenderne il controllo.
Dopo essere riuscito ad installare Firestarter e aver faticato a fare in modo che parta all’avvio con tanto di icona nella traybar (senza soffermarsi a cercare di capire perché Firestarter richiede i permessi di root), scrive spaventatissimo sul forum che qualcuno cerca di entrare nel suo computer. Il panico lo attanaglia e a volte non è sufficiente l’assicurazione di decine di utenti che gli spiegano che loro non hanno il firewall e vivono tranquilli lo stesso. Tanto meno si rassicura sentendo che è perfettamente ovvio che il firewall gli segnali che qualcuno cerca di collegarsi al suo pc. Se nessuno lo facesse, perché avrebbe dovuto installare il firewall?
Il Corriere della Sera, De Bortoli e i vecchi arnesi
Il mondo dell’editoria è in subbuglio. Il direttore del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli, scrive una lettera “contro” i suoi giornalisti, rei di non capire che il mondo è cambiato, che esiste l’Internet, l’iPad, e che quindi la professione giornalistica deve aggiornarsi piuttosto che difendere i vecchi privilegi. Scrive De Bortoli, ad esempio, che è inaccettabile che un giornalista del CorSera si rifiuti di scrivere per l’edizione on-line o pretenda una speciale indennità per farlo (cioè un premio in busta paga). Leggi tutto…
Persino Casini!
“Guai a promuovere provvedimenti illiberali”, dice il leader dell’Udc: “Le leggi esistenti già consentono di punire le violazioni. Negli Usa Obama riceve intimidazioni continue su Internet, ma a nessuno viene in mente di censurare la Rete”
La seconda cosa intelligente che ha detto nella sua vita (la prima è stata la proposta di una coalizione per salvare la democrazia dall’ascia del Cav.).
Vedere qualsiasi video su Internet con i plugin multimediali di Firefox
Spesso a seconda del sito dove si naviga si hanno problemi con l’audio/video. Questo dipende dalle diverse implementazioni dell’embedding dei plugin multimediali nei vari siti.
Su GNU/Linux i vari plugin a disposizione per Firefox permettono di cavarsela nelle diverse situazioni. Ubuntu ha una estensione di Firefox (chiamata Ubufox) che ci permette di scegliere quale usare di volta in volta.
Vediamo come sfruttarla. Leggi tutto…
Google Chrome (Chromium) nativo su Ubuntu Linux
Beagle, integriamolo con Firefox
Siamo giunti alla penultima puntata della mia guida a Beagle.
Vediamo come attivare due servizi interessanti di Beagle: l’indicizzazione delle pagine visitate e la ricerca tramite Firefox. Leggi tutto…
Javascript e Acid3, Firefox 3.1 batte Google Chrome
Ho confrontato Google Chrome con la versione beta del nuovo Firefox 3.1, che include l’aggiornamento del motore di rendering (Gecko) e l’introduzione della tecnologia TraceMonkey.
Google Chrome con Ubuntu Linux e WINE. Adesso VA!
ATTENZIONE: QUESTA GUIDA E’ VECCHIA, SEGUITE INVECE QUESTO NUOVO POST:
https://guiodic.wordpress.com/2009/08/01/google-chrome-chromium-nativo-su-ubuntu-linux/
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ATTENZIONE: Google Chrome contiene diverse funzioni che – a parere del sottoscritto – violano o limitano la privacy dell’utente. Personalmente suggerisco di non usarlo almeno finquando non ne usciranno versioni “depurate” sulla base del codice libero del progetto chromium.org
Piuttosto, suggerisco di seguire gli sviluppi delle prossime versioni di Firefox che conterranno tecnologie analoghe per migliorare la velocità di javascript (già comunque buona). Qui è disponibile un confronto tra Google Chrome e Firefox 3.1.
Pertanto i suggerimenti tecnici che seguono devono essere intesi solo a scopo di conoscenza e sperimentazione.
In nessun modo il sottoscritto sostiene o suggerisce l’uso di Google Chrome.
Come far funzionare Google Chrome su GNU/Linux (Ubuntu) con Wine.
Senza perderci in chiacchiere, premesso che le istruzioni sono valide solo per HARDY HERON:
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